Mentre Arpa Piemonte analizza il pellet contaminato proveniente dalla Lituania e sequestrato in Val d'Aosta, l'Associazione Italiana Pellet spiega che non va fatto dell'allarmismo, visto che oltre il 90% del pellet consumato in Italia è prodotto nel nostro paese o importato dall'Austria. Necessaria una maggiore tracciabilità e trasparenza di origine della materia prima e della produzione.