La domanda di energia elettrica in Italia segna -2,7%

Da gennaio a novembre 2012 la domanda elettricità è diminuita del 2,7% rispetto al 2011. Le rinnovabili elettriche hanno finora generato 73,2 TWh contro 72,9 TWh dei primi 11 mesi del 2011, cioè circa il 24,5% della domanda elettrica nazionale. Notevole la diminuzione di idro e termoelettrico su base annuale. I dati mensili di Terna.

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Da gennaio a novembre 2012 la domanda di energia elettrica ha registrato una diminuzione del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2011: 298,6 contro 307 TWh. In termini decalendarizzati la variazione è anche maggiore (-3,1%).

In particolare a novembre 2012 la domanda ha avuto un crollo rispetto al novembre 2011: 26.106 GWh, con una diminuzione del 5,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (variazione della domanda rettificata pari a -5,1%, soprattutto per effetto temperatura media, +1,5 °C).
In questi dati di Terna relativi all’ultimo rapporto mensile (Rapporto mensile sul sistema elettrico – novembre 2012) c’è tutta la consistenza della crisi in atto.

In termini di produzione a novembre 2012 le fonti rinnovabili hanno avuto nel complesso un aumento del 7% rispetto a novembre 2011 (7,1 contro 5,6 TWh), soprattutto grazie al contributo dell’idroelettrico (+24,2%) e dell’eolico (+88%). Sempre a novembre in leggerissima crescita la produzione da fotovoltaico. Significativo il calo della produzione termoelettrica mese su mese: -17,5%.

Su base annuale (i primi 11 mesi del 2012) le rinnovabili elettriche hanno generato 73,2 TWh contro 72,9 TWh dei primi 11 mesi del 2011, coprendo così circa il 24,5% della domanda di energia elettrica nazionale, sempre per lo stesso periodo. Sebbene vi sia stata fin qui una crescita consistente di fotovoltaico (+75,6%) con circa 17,6 TWh e dell’eolico (+37,1% con 11,3 TWh), con il segno meno abbiamo il geotermoelettrico e soprattutto l’idroelettrico, la cui produzione diminuisce, finora, di quasi l’11% dal 2011 al 2012 (vedi tabella). Da segnalare che a fine novembre la produzione da termoelettrico ha registrato un calo del 5,9% dall’inizio dell’anno, sempre rispetto allo stesso periodo 2011.

Sul totale dell’elettricità domandata nell’anno dal Paese (gennaio-novembre 2012), il fotovoltaico ha finora coperto circa il 5,9%. Sulla produzione netta totale (261,7 TWh) la sua quota è invece del 6,7%. Per quanto concerne l’eolico la quota sulla domanda elettrica totale è del 3,8%.

La potenza massima richiesta a novembre è stata registrata mercoledì 28 novembre alle ore 18: 48.960 MW, che risulta inferiore del 3,9% sul valore massimo registrato a novembre dell’anno precedente (22/11/2012, ore 18).
Dall’inizio dell’anno l’86,4% dell’offerta di elettricità è da produzione nazionale e per la quota restante da importazioni (13,6%).


 

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