Il settore legno-energia si presenta alla sfida del 2020

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Il settore associativo, imprenditoriale e della ricerca italiano che ruota attorno al comparto legno-energia si incontra domani, 17 giugno, a Verona nell'ambito dell'evento “Stati Generali del settore Legno Energia”. L'obiettivo è tracciare la strada per uno sviluppo sostenibile e diffuso del settore nei prossimi anni.

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Il settore Legno-Energia nei prossimi anni dovrà essere al centro dell’attenzione delle politiche energetiche per sfruttare tutto il suo potenziale, anche se pochi sanno che questa risorsa già oggi rappresenta la prima fonte energetica rinnovabile in Italia. Sebbene le statistiche in questo comparto sia ancora poco sistematiche, alcuni numeri dimostrano la sua rilevanza dal punto di vista energetico, economico ed ambientale:



  • 23 milioni di tonnellate sono i combustibili legnosi consumati all’anno

  • 2,5 miliardi di euro il loro valore economico

  • 4,5 milioni di famiglie consumano legna da ardere e per oltre il 50% di queste la legna è la prima fonte di riscaldamento

  • 5 milioni sono gli apparecchi installati a scala domestica nel nostro paese

  • 950 kmdi reti di teleriscaldamento alimentate a biomassa

  • 1,5 milioni di tonnellate di pellets consumato nel 201,0 per un valore di oltre 350 milioni di euro

  • 1 milione sono gli apparecchi domestici a pellet che risultano finora installati (assoluto primato europeo)

  • 24 milioni di tonnellate di CO2 equivalente risparmiate rispetto ai combustibili fossili sostituiti

  • 10 milioni di ettari è la superficie italiana di boschi e terre boscate secondo l’inventario nazionale delle foreste e del carbonio (territori dei quali è necessario assicurare una gestione sostenibile per contrastare i fenomeni di degrado e animare lo sviluppo rurale delle aree interne).

Il settore associativo, imprenditoriale e della ricerca che ruota attorno al comparto ha deciso di fare il punto e indicare alcune strategie per il suo sviluppo dei prossimi anni. Saranno infatti i prossimi mesi quelli fondamentali per segnare il futuro di questa risosa energetica soprattutto alla luce del targte nazionale al 2020. Per fare questa analisi è stato organizzato un incontro, “Stati Generali del settore Legno Energia che si svolgerà domani, venerdì 17 giugno (ore 9,30, Sala Salieri) presso il Palaexpo di VeronaFiere.


Saranno affrontati i temi e i principi, sintetizzati in una manifesto in 5 punti, necessari per capire come far crescere in maniera equilibrata questa filiera. Ecco gli argomenti della giornata:



  • il  legno da destinare allo scopo energetico deve provenire dalla gestione forestale sostenibile

  • riconoscere il ruolo delle imprese boschive e delle cooperative forestali per la gestione e la manutenzione del sistema forestale

  • promuovere la qualità e la certificazione dei combustibili legnosi, per aumentare l’efficienza energetica e ridurre i fattori di emissione

  • diffondere le moderne tecnologie a scala domestica, teleriscaldamento, mini cogenerazione (fino a 1 MWe) come modelli di filiera replicabili

  • chiedere norme chiare e applicabili e regole per i limiti di emissione adeguate al progresso tecnologico

  • comunicare ai consumatori vantaggi e opportunità in modo chiaro e trasparente

Per quanto riguarda l’incentivazione si parlerà dell’introduzione di un “conto energia” per la termica da fonti rinnovabili, così come attivare rapidamente la riforma dei certificati bianchi. Nei sistemi incentivanti si vorrà poi evidenziare che dovrà essere privilegiata la cogenerazione di piccola e media scala e valorizzata maggiormente l’energia termica.


In questi “Stati generali” saranno presenti, come detto, gli operatori del settore di tutta questa grande e diffusa filiera: imprese boschive e agricole, costruttori e distributori apparecchi e impianti conversione energetica, produttori di pellet, cippato e legna da ardere, costruttori e rivenditori macchine forestali per la produzione di biomasse, tecnici e professionisti del settore, installatori e manutentori, esponenti del mondo accademico agricolo e forestale.


L’evento è organizzato da  AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), con la partecipazione di Progetto Fuoco, (la più importante manifestazione fieristica del settore). Vi hanno aderito oltre 20 associazioni e organismi che a vario titolo sono impegnati e interessati alla crescita responsabile di questo comparto che rappresenta la più importante fonte energetica rinnovabile del Paese. Tra le sigle che saranno presenti a Verona: Fiper, Itabia, Kyoto Club, PEFC, FSC, Agronomi e Forestali senza Frontiere, Ceced Italia, Unacoma, Enama, Anfus, Assocosma, Agroenergia, Confederazione Italiana Agricoltori, Assistal, Ises Italia, Chimica Verde, CTI, Legambiente, Confcooperative, Assopellet, Arbo, Tesaf Unipd.


QualEnergia è tra i media partner. La nostra testata on line seguirà il convegno e riporterà le sue principali conclusioni.

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